Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone

Indirizzo: Strada Regionale, 251, 33080 Pordenone PN, Italia.
Telefono: 042787333.
Sito web: turismofvg.it
SpecialitĂ : Punto di riferimento storico, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, È consigliabile acquistare i biglietti in anticipo, Adatto ai bambini, Parcheggio gratuito.
Opinioni: Questa azienda ha 7206 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

📌 Posizione di Diga del Vajont

Diga del Vajont Strada Regionale, 251, 33080 Pordenone PN, Italia

⏰ Orario di apertura di Diga del Vajont

  • LunedĂŹ: 09–16:30
  • MartedĂŹ: 09–16:30
  • MercoledĂŹ: 09–16:30
  • GiovedĂŹ: 09–16:30
  • VenerdĂŹ: 09–16:30
  • Sabato: Chiuso
  • Domenica: Chiuso

Certamente Ecco una presentazione dettagliata del Sito del Vajont, redatta in modo formale e accessibile, con l'attenzione ai dettagli richiesti:

Il Sito del Vajont: Un Luogo di Memoria e Riflessione

Il Sito del Vajont rappresenta un luogo di profonda importanza storica e culturale per l'Italia e per l'Europa. Situato in provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia, è un’area che racchiude un tragico evento che segnò profondamente la coscienza collettiva. L’indirizzo preciso è: Indirizzo: Strada Regionale, 251, 33080 Pordenone PN, Italia. Per maggiori informazioni e dettagli pratici, è possibile contattare il numero di telefono: Telefono: 042787333. Il sito web ufficiale è disponibile all’indirizzo: Sito web: turismofvg.it.

Caratteristiche e Ubicazione

Il Sito del Vajont si estende lungo la spettacolare gola del Vajont, un canyon naturale di straordinaria bellezza, creato dall’erosione del fiume Vajont. La diga stessa, un’imponente opera di ingegneria, rappresenta il fulcro del luogo. La sua costruzione, voluta in un’epoca di ottimismo e fiducia nell’uomo, portò a una delle più grandi tragedie ambientali della storia, con la frana che nel 1963 inondò e distrusse il paese di Longarone e i suoi dintorni.

L’area è facilmente accessibile e offre diverse opzioni per la visita. Si può raggiungere in auto, parcheggiando in zone dedicate e accessibili in sedia a rotelle. È fortemente consigliabile acquistare i biglietti in anticipo, soprattutto durante i periodi di alta stagione, per evitare lunghe attese. Il parcheggio è gratuito.

Informazioni Utili e AttivitĂ 

Il sito è un punto di riferimento storico e un’importante attrazione turistica. La zona è adatta anche ai bambini, che possono scoprire la storia e la natura di questo luogo in modo coinvolgente. Esistono diverse percorsi tematici che permettono di approfondire la conoscenza dell'evento e di comprendere le dinamiche che portarono alla catastrofe. Un’esperienza particolarmente apprezzata è la "Camminata alla Memoria", un percorso escursionistico che conduce fino alla diga, offrendo una prospettiva unica e toccante. Il percorso prevede attraversamenti attraverso gallerie, offrendo una vista mozzafiato sulla gola e sulla diga.

Opinioni e Valutazione

Il Sito del Vajont gode di un'ottima reputazione, come dimostrano le numerose recensioni positive. Attualmente, l’azienda riceve 7206 recensioni su Google My Business con una media di valutazione di 4.7/5. La testimonianza di chi visita il luogo evidenzia la maestosità della gola, l'imponenza della diga e la suggestiva passeggiata che conduce al suo cospetto. Molti visitatori sottolineano l'importanza di riflettere sulle conseguenze dell'ingegneria imprudente e sulla necessità di rispettare la natura.

Consigli per la Visita

La visita al Sito del Vajont è un’esperienza che va oltre la semplice osservazione di un monumento. Si tratta di un’occasione per confrontarsi con una pagina dolorosa della storia italiana, per riflettere sull'importanza della sicurezza e della sostenibilità ambientale e per ricordare le vittime di questa tragica catastrofe.

Siamo certi che la vostra visita risulterà un’esperienza significativa. Per ulteriori dettagli, orari di apertura, percorsi disponibili e informazioni pratiche, vi invitiamo a consultare il sito web ufficiale: turismofvg.it.

👍 Recensioni di Diga del Vajont

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
DOCTORBAY !.
5/5

la diga e' maestosa davvero...impressionante vederla in questa stretta gola....evitiamo il discorso di come l'hanno costruita...senza seguire gli avvertimenti della natura etc etc....
ci sono gia' venuto molte volte e anche 4 a fare a inizio ottobre la "Camminata alla Memoria"...la consiglio a tutti...dal centro del paese si parte con una bella camminata....verso la diga...prima sotto e poi sopra..passando dalle galleria dell'Enel...veramente cosa unica a ricordare le vittime

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
dr.Army_Italy
5/5

Impressionante il luogo, una tristezza le bandiere con i nomi dei bambini morti nella tragedia.
Merita una visita guidata.
Consiglio di salire a Casso e vedere l enorme masso spinto dalla violenza del vento.

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
claudia B.
5/5

La diga simbolo della tragedia è percorribile sulla cima da un lato all’altro insieme ad una guida autorizzata. La guida fornisce informazioni utili e comprensibili per tutti.
Consiglio di prenotare la visita con almeno un giorno di anticipo. Infatti, nonostante online sia possibile prenotare anche il giorno stesso, le guide non verificano e si rischia di non trovarle.
Solo per chi non soffre di vertigini e non va in panico.
Assolutamente da visitare se si è in zona.

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
CLAUDIA G.
5/5

È un luogo che, da un lato è magico, dall'altro è doloroso... Si cammina come sulle uova, con grande rispetto e tanta tristezza, tra centinaia di bandierine di tutti i bambini morti e quelli mai nati... Una tragedia annunciata che è costata la vita agli abitanti di un paese intero

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
Barbara O.
5/5

Ho visitato la diga con un numeroso gruppo di persone in una fredda giornata di inizio gennaio. Emozione e rispetto per questi luoghi e per la loro tragica storia.
Una nota di merito va alla nostra guida Antonio che ci ha accompagnato con spiegazioni chiare ed esaustive.

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
Monica
5/5

Questa è stata una deviazione imprevista, ma che consiglio di fare, se capitate in zona.

Il posto è piccolo, quindi, quando c’è molta gente può non essere facile vedere la diga, ma niente impedisce la vista del monte Toc dentro l’ invaso: una visione, imponente che lascia sgomenti e un ricordo indelebile perché fa capire chiaramente l’ immensità del disastro che è avvenuto qui.

Il parcheggio è accessibile ai disabili, con qualche difficoltà, ed è possibile anche partecipare ad una visita guidata che è prenotabile direttamente sul posto.

Come ho già detto, consiglio la visita, perchÊ solo arrivando fino in cima alla diga, si può veramente capire nel profondo un disastro storico italiano la cui immensità non è comprensibile nemmeno se descritta da attori magistrali come Marco Paolini.

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
Elisa B.
5/5

Emozionante e istruttivo.
Grazie al bravissimo Pietro, guida appassionata che ci ha raccontato la storia e ci ha consigliato altri posti da visitare, abbiamo vissuto la storia completa della diga.

Abbiamo comprato il biglietto online e ci siamo presentati all'orario stabilito. Puntuale è iniziata la visita che ci ha fatto un'introduzione storica alla chiesetta commemorativa e poi ad ogni pezzo di diga ci ha raccontato qualcosa di interessante.

Complimenti ai volontari!

Diga del Vajont - Pordenone, Provincia di Pordenone
Arch. F. C.
5/5

Un percorso che rappresenta la metafora di un memoriale: è una narrazione, una testimonianza quella raccontata dalle Guide Naturalistiche delle Dolomiti Friulane che, senza sbilanciarsi in commenti o punti di vista personali, descrivono con cura e attenzione la cronaca dei fatti che hanno caratterizzato la costruzione della diga fino al giorno della catastrofe, senza mai lasciar spazio a giudizi personali.
Il percorso che abbiamo effettuato, della durata di circa due ore, ha avuto inizio dalla zona del cantiere in cui era installato l'impianto di betonaggio del calcestruzzo fino alla diga vera e propria, nello specifico percorrendo il coronamento della stessa fino all'area in cui, fino al momento della catastrofe, era presente l'edificio della cabina comandi, oggi spazzata via dall'impeto violento dell'acqua.
Percorso adatto a tutti, esclusi i passeggini, in difficoltĂ  a percorrere i brevi tratti di sentiero nel bosco e i pochi gradini presenti. Considerati i posti limitati si consiglia la prenotazione. Percorso emotivamente "complesso" ma decisamente interessante. Vivamente consigliato.

Go up